Stéphanie Nava

PENSARE È RIFLETTERE CON LE IMMAGINI

Tuffatevi nell’universo di Stéphanie Nava, vincitrice del 4° Premio dei Soci. Attraverso il disegno, la scultura, la fotografia e l’installazione, l’artista esplora i legami invisibili che ci uniscono.

''Di prima mattina Anne si siede sul divano del salotto.  Jean vi si appisola più tardi nel pomeriggio''. Che cosa accomuna questi due momenti? Il lavoro di Stéphanie Nava è narrativo. Attraverso il disegno, l’artista sovrappone questi due istanti per rivelarne le connessioni. L’importante è la meccanica della storia, la singolarità della sua struttura e il modo in cui è tradotta dai corpi. Le sue opere sono il frutto di investigazioni, smontaggi e accostamenti.

Il disegno ha una funzione importante nella pratica dell’artista. ''La profusione selvaggia delle loro ramificazioni (la giungla)'' è un’installazione in cui, attorno a un grande schizzo vegetale, si articolano delle sculture/mobili. Quest’opera gioca con la nozione di decoro e di decorazione, trasformando la giungla in una carta da parati, in un indicatore a partire dal quale gli altri elementi trovano la loro collocazione nello spazio.

Stéphanie Nava è ospite del MAMC+ nell’ambito della 4a edizione del Premio dei Soci, che il museo assegna ogni anno a un•a artista emergente grazie al sostegno dei suoi mecenati.