Anish Kapoor

MONUMENTALITÀ E SPIRITUALITÀ NELL’OPERA DI ANISH KAPOOR

Per il suo 30° anniversario, il MAMC+ invita il celebre artista britannico di origini indiane Anish Kapoor e gli dà carta bianca. Per la prima volta in Francia, viene esposta l’installazione My Red Homeland accanto ad altre sue opere inedite.

Al centro del museo, un’installazione di 12 metri di diametro e di oltre 20 tonnellate di cera rossa. L’opera viene continuamente plasmata da un blocco di acciaio che effettua un giro completo in poco più di un’ora. Titolo: My Red Homeland (la mia madreterra rossa). Tutt’intorno sono disseminate delle sculture che evocano corpi ossuti ma anche specchi che mostrano realtà deformi e stravolte.

Anish Kapoor usa il colore sia come materiale che come soggetto. Si interessa alle proprietà fisiche dei pigmenti, alla loro densità e luminosità. Non il colore come coprenza ma come essenza. La materia ci risucchia e ci trasporta in un altro spazio-tempo. Numerosi sono i riferimenti agli elementi forti della natura, come la maternità, il cosmo, i buchi neri, il tempo... Ciascuna scultura e installazione ci interroga sulle nostre origini e sul nostro status nel mondo.